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Finanziato dal PNRR - transizione ecologica organismi PDF Stampa E-mail

 

La scadenza per presentare domanda per l'incentivo "Transizione ecologica organismi culturali e creativi" (TOCC), finanziato dal PNRR, è il 12 luglio 2023. Questo programma fornisce circa 20 milioni di euro per sostenere progetti ecocompatibili e innovativi presentati da micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e non-profit.

I potenziali beneficiari includono società di persone o di capitali, associazioni, fondazioni, e organizzazioni no-profit, purché siano state costituite entro il 31 dicembre 2021 e operino in campi come musica, audiovisivo, moda, architettura, arti visive, spettacolo dal vivo, patrimonio culturale, artigianato artistico, editoria, libri e letteratura, e aree interdisciplinari.

L'incentivo è destinato a sostenere progetti che promuovono l'innovazione e la progettazione ecocompatibile, con un focus specifico sull'eco-design, la sostenibilità e la riduzione dell'impatto ambientale. Gli interventi ammissibili al contributo possono comprendere piani di sviluppo per la governance ambientale, programmi di efficienza energetica, e prodotti culturali con un forte componente educativo sull'ambiente.

Le proposte devono avere un valore massimo di 100.000 euro (IVA esclusa, se non rappresenta un costo), devono iniziare dopo la presentazione della domanda, e devono concludersi entro il 31 dicembre 2025. Le spese ammissibili includono impianti e attrezzature a basso impatto ambientale, beni immateriali, opere murarie (fino al 20% del progetto di spesa) e le esigenze di capitale circolante (fino al 20% delle spese complessivamente ammissibili).

 

 
Fringe benefit: esenzione fino a 3.000 euro solo per il 2022? PDF Stampa E-mail

Per far fronte al caro energia il decreto Aiuti quater porta l’esenzione fino a 3.000 euro per i fringe benefit, aprendo allo stesso tempo a nuove tipologie di benefits, tra cui il rimborso di bollette energetiche, idriche o di gas. Si tratta di una disposizione innovativa che consente alle imprese di poter essere sensibili all’aumento del costo della vita. Alla luce dell’incremento del precedente limite, previsto dal decreto Aiuti bis, occorre valutare se i fondi stanziati, pari a 243 milioni di euro, possano essere sufficienti per il 2022. Ovvero, possiamo (o dobbiamo) attenderci un aggiornamento del valore del fondo a sostegno di una norma che, se interpretata alla lettera, consentirà (o imporrà) ai sostituti d'imposta di conguagliare (presumibilmente a favore dei lavoratori) anche le auto aziendali o altri beni in natura?

 
e-fattura europea e partita IVA unica per l’imposta nell’era digitale PDF Stampa E-mail

Annunciate con grande enfasi e rimandate più volte, la Commissione UE ha presentato l’8 dicembre 2022 le proposte normative per adattare il sistema IVA al processo di digitalizzazione dell’economia. Tre le aree principali su cui si concentra la proposta legislativa: gli obblighi di dichiarazione IVA e fatturazione elettronica, il trattamento IVA dei market places e la partita IVA unica nell'UE. Nelle intenzioni della Commissione, il pacchetto legislativo dovrebbe consentire di armonizzare e promuovere la fornitura di servizi transfrontalieri nel mercato unico e, in tal modo, contribuire a migliorare la riscossione delle imposte così da garantire entrate sostenibili. In altri termini, la proposta normativa serve anche a contrastare le frodi carosello.